Come sottomettere una donna con tecniche bondage

Come sottomettere una donna con tecniche bondage

Il desiderio, a volte nascosto e celato, della sottomissione al partner coinvolge molte più donne di quante possiate immaginare.
Si tratta di una forma di eccitazione che nasce dalla voglia di perdere il controllo che magari viene costantemente esercitato nella vita quotidiana, trovandosi finalmente abbandonata e posseduta sotto le lenzuola.
Oltre che una notevole dose di fiducia, si tratta di una pratica che richiede l'apprendimento di alcune tecniche di base, per evitare che il piacere si trasformi in pericolo e renda l'atmosfera meno gradevole.
Per comprendere la portata del fenomeno, vi basterà fare un giro sul sito schiaveannunci.it, dove troverete numerose donne che apprezzano il bondage e lo utilizzano spesso per aumentare la propria eccitazione.
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio come sottomettere una donna utilizzando queste tecniche, agendo sempre nel rispetto reciproco e aumentano di molto l'erotismo sotto le lenzuola.

Cos'è esattamente il bondage?

Per vivere questa esperienza senza pregiudizi di alcun genere è opportuno prima comprendere esattamente in cosa consiste il bondage.
Parliamo infatti di una pratica molto antica, associata a una sorta di schiavitù sessuale chiaramente bramata da entrambe le parti.
Nata in Giappone, questa usanza prevede l'utilizzo di corde per immobilizzare il corpo e sottoporlo al piacere come se si trattasse di una stimolante costrizione, che talvolta comprende anche una dose di dolore più o meno intensa a seconda della sopportazione dell'individuo.
Questo può essere indotto utilizzando palette e frustini, oppure semplicemente impedendo alla sottomessa di reagire alle sollecitazioni come l'istinto la porterebbe.
Solitamente esistono delle parole chiave, definite di sicurezza, che arrestano il gioco e impediscono di spingersi troppo oltre non rispondendo più ai desideri di entrambe le parti in causa.

Come sottomettere una donna attraverso il bondage

Una volta appurato che la persona sottomessa in questo caso sarà la partner femminile, iniziate procurandovi tutto il necessario per soddisfarla a letto attraverso questa modalità.
In primo luogo delle corde che possano ancorare braccia e gambe alla struttura del letto o a qualsiasi altro supporto, impedendo di fatto il movimento.
In alternativa potrebbe essere altrettanto interessante servirsi delle manette oppure, per i più atletici e avventurosi, di un'altalena di sospensione che possa tenere divaricate le gambe e consentire un movimento oscillatorio durante l'atto sessuale, che rende il tutto molto più piacevole.
Tutti i sensi devono essere coinvolti nel bondage, che serve appunto ad acuire le sensazioni grazie all'impossibilità di rispondere agli stimoli.
Pertanto non dimenticate di bendare gli occhi con un'apposita mascherina e di sollecitare il tatto attraverso intense carezze nei punti più sensibili e nelle zone erogene, andando a indagare quali sono le preferite di colei che avete sotto mano.
Interessante sarebbe stimolare il tatto e la pelle utilizzando un oggetto in pelle, come un frustino dalle frange morbide che possano essere passate su tutta l'epidermide provocando brividi di piacere.
Pur essendo una pratica millenaria e molto seria, il bondage richiede anche una dose di fantasia ed empatia, per cercare di anticipare i desideri della partner senza che questa debba necessariamente esprimerli a parola.
Si tratta di avvertire le sue sensazioni e decodificare il linguaggio nascosto del corpo, sottomettendola ma allo stesso tempo provocando un'intensa sensazione di eccitazione.
Il consiglio per i principianti è di utilizzare delle corde semplici da collegare e togliere, così che in ogni momento sia possibile cambiare scenario.
Se invece desiderate mantenere un approccio più tradizionale imparate ad annodare correttamente le bende così da realizzare un blocco saldo ma che allo stesso tempo si possa sciogliere da parte della persona dominante senza grandi problemi.

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