Come fare un pompino indimenticabile

Come fare un pompino indimenticabile

Molte donne temono il pompino come fosse uno sport estremo o un atto peccaminoso e sporco. Tutto sbagliato! È glorioso atto di piacere, nel dare e nel ricevere. Ecco alcuni praticissimi consigli su come fare un pompino indimenticabile.

Attenzione ai denti! (h2)

Per fare un buon pompino è necessario che la tua bocca diventi quanto più possibile simile a una vagina. Della vagina ha il calore, la lubrificazione, ma la bocca ha qualcosa in più, decisamente di troppo: i denti! Puoi evitare spiacevoli incidenti cercando di “nascondere” i denti in due modi:

  • usa le labbra per coprire i denti quando affondi per poi rilasciare un po’ la presa quando torni indietro verso il glande
  • usa la lingua come “pavimento” su cui far scivolare l’asta su e giù

Gioca con la lingua

Se c’è una cosa che non può mancare in una fellatio indimenticabile è la lingua. Alternare dei giochi di lingua a sessioni di succhiate può essere un modo per apportare variazione alla performance:

  • rotea la punta della lingua attorno al glande e sulla punta con movimenti rapidi e fugaci
  • leccalo a partire dallo scroto fino al glande
  • schiaffeggia la lingua avvicinando a intermittenza il pene con la mano

Non dimenticare le mani…

Sostenere un’intero pompino solo con la bocca può essere un’impresa! Puoi combinare sega e pompino insieme o anche alternarli per riprendere fiato senza letteralmente mollare la presa!
In entrambi i casi, la mano dovrebbe produrre una rotazione verso l’esterno in prossimità del glande, per poi ruotare nuovamente nella direzione opposta verso la base del pene.
Per farlo impazzire (e se le dimensioni su cui si sta lavorando lo consentono), puoi usare due mani e farle ruotare in direzioni opposte l’una all’altra.

…e non dimenticare i testicoli!

Puoi massaggiare, leccare, e succhiare con delicatezza i testicoli, sia all’inizio che durante la fellatio; se sei particolamente abile potresti arrivare a raggiungerli con la lingua nel corso di un deepthroat.
Da evitare: risucchiare con troppa forza – i testicoli sono estremamente sensibili e vanno stimolati con delicatezza

Stimola il perineo e proponi la stimolazione anale

Queste aree di piacere sono solo per alcuni e non per tutti. Il perineo come lo scroto è una zona densa di innervazione, da toccare e leccare. Subito dietro il perineo, l’ano rappresenta per grossa parte dei maschi etero una porta da non aprire mai. A detta di chi però è abbastanza “coraggioso” da provare anche solo la penetrazione con un dito, la penetrazione anale, soprattutto durante un pompino, è un’esperienza unica.
Il punto G degli uomini è proprio nel retto, in prossimità della prostata e, se toccato con dolce decisione, può portare all’orgasmo prostatico, descritto spesso come più prolungato di quello usuale.

Ricorda la differenza tra ritmo e monotonia

Per poter variare il ritmo di un pompino e non farlo diventare noioso ci deve essere prima un ritmo di base! I giochi di lingua, le parole bollenti, i deepthroat che potresti avere l’ardire di provare, devono tutti stabilirsi su una ritmicità che consenta al partner di mantenere l’erezione senza annoiarsi. È bene cambiare il ritmo ogni tanto, evitando l’irregolarità all’interno del ritmo di base che stai seguendo.
Il ritmo che più funziona è quello che inizia come lento e sensuale per poi farsi sempre più consistente e infine rapido al momento prossimo all’eiaculazione.

Ricevi e goditi ogni momento

Dalla prima stimolazione fino all’eiaculazione è importante che tu ti diverta quanto chi riceve! Il pompino è un atto di dedizione, e se non lo stai sentendo forse dovresti riconsiderare la persona a cui lo stai facendo. La voglia di far godere scritta sul volto è, insieme al contatto visivo, ciò che al di là della stimolazione meccanica porterà l’uomo a un orgasmo da accogliere senza schivamenti: ricevi. Bocca, seno, viso: non temere di sporcarti!

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